LUCE BLU

COS’È LA LUCE BLU?

  • È una componente dello spettro del visibile compreso tra i 380 e i 495 nanometri.
  • È caratterizzata da lunghezza d’onda corta e quindi a maggiore frequenza ed energia.
  • È luce diffusa quindi causa sfocatura e riduzione del contrasto sulla retina.

Viene emessa comunemente dal sole, dalle sorgenti di luce artificiali a LED e lampade fluoriscenti, dagli schermi retroilluminati, come LED, LCD e dai dispositivi digitali quali smartphone e tablet.

CHE INFLUENZA HANNO SUL NOSTRO CORPO?

  • Alterazioni del ciclo sonno-veglia.
  • Difficoltà di messa a fuoco dello schermo.
  • Affaticamento visivo.
  • Abbagliamento.

Le patologie connesse agli effetti della luce blu sono legate soprattutto all’alta frequenza: l’impatto fotonico diretto della luce con l’occhio e la ridotta protezione che oggi abbiamo sui diversi sistemi quali pc, smartphone e tablet può indurre a diverse patologie. Il 91% delle persone lamenta fastidi agli occhi nell’utilizzo dei dispositivi digitali.

Esaminiamo quali sono i danni provocati dalla luce blu. Innanzitutto consideriamo che l’impatto avviene sulla superficie oculare, quindi le patologie interessano il film lacrimale e l’epitelio corneale. L’impatto fotonico avviene infatti sulle cellule epiteliali, che sono presenti anche a livello del cristallino e della retina.

Dopo 6-8 ore il 91% dei soggetti presenta:

  • Rossore ed occhi irritati
  • Secchezza degli occhi: disturbo della L.F.U. (Lacrimal Functional Unit) e comprende congiuntiva, cornea, ghiandole lacrimali, sistema di deflusso delle vie lacrimali e film lacrimale, quest’ultimo ha una funzione ottica, metabolica, lubrificante e di difesa e pulizia; In corso di occhio secco la risposta infiammatoria indotta da un’alterazione osmolare comporta un’aumentata stratificazione cellulare, un’anomala differenziazione, una ridotta risposta mucinosa e quindi alterazione visiva.
  • Astenopia (affaticamento degli occhi)
  • Insonnia: L’elevata esposizione alla luce blu anche nelle ore di buio, ostacola la liberazione della melatonina, l’ormone regolatore del sonno. Esiste un’alterazione microbiologica, per cui non sono soltanto le componenti cellulari a venire alterate ma anche il sistema immunitario, il che espone maggiormente alle infiammazioni e alle cosiddette congiuntivi.
  • Mal di testa

Alterazioni nel medio-lungo periodo:

  • Degenerazione Maculare Senile (DMS): La DMS si può solo prevenire perchè la radiazione va a indurre un’alterazione dell’epitelio pigmentato e dei fotorecettori con conseguente accumulo di prodotti non digeribili della retina stessa comportando la formazione delle cosiddette “drusen” (formazioni di forma rotondeggiante di colore bianco-giallo.
  • Cataratta: opacizzazione del cristallino progressiva ed irreversibile che porta alla perdita della funzionalità visiva.
  • Occhio Secco

 

Recentemente sono stati immessi sul mercato materiali “ad alta prestazione ottica” e alcune aziende effettuano specifici trattamenti superficiali per attenuare l’effetto della radiazione “blu”.

QUAL’È LA DIFFERENZA FRA UN MATERIALE AD ALTA PROTEZIONE OTICA E L’EFFETTO DI UN TRATTAMENTO CONTRO LA LUCE BLU?

Se andiamo a fare una selezione di quelli che sono i contributi energetici della radiazione da 400 a 420 nm, vediamo che abbiamo una attenuazione di oltre il 90%. Se il filtro/lente viene realizzato con un materiale ad alta protezione, non solo eliminiamo le radiazioni UV ma anche la parte più energetica dell radiazioni HEV.

 

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